Milano, 18 novembre 2016. “La fascia di blocco per il traffico commerciale in Area C dalle 8 alle 10 costituirà senza dubbio un aggravio di costi per tutto il sistema delle attività produttive, ma apprezziamo l’impegno del Comune che ha accolto le nostre osservazioni consentendo le deroghe richieste per i veicoli di servizio”: è il primo commento di Simonpaolo Buongiardino, vicepresidente di Confcommercio Milano e presidente di Assomobilità, dopo l’approvazione, da parte della Giunta comunale milanese, della delibera su Area C. Buongiardino sottolinea, inoltre, gli ulteriori risultati ottenuti: “l’accesso dei veicoli di servizio Euro 4 diesel è prorogato fino al 14 ottobre del 2017 e la deroga viene estesa anche agli agenti di commercio che utilizzano veicoli trasporto persone. Esenzione del pagamento per i veicoli ibridi elettrici. Sulle tariffe dei bus turistici (un provvedimento che abbiamo da subito criticato perché non aiuta il turismo così importante per Milano) si è comunque arrivati a una ripartizione in tre fasce in base alla lunghezza del veicolo con una gradualità di tariffe che riducono in particolare gli importi per i bus fino a 10,5 metri. E, a regime, sono previsti aree di parcheggio, sistemi di prenotazione e custodia e servizi mirati”. “Auspichiamo – conclude Buongiardino – che si definisca in tempi rapidi anche l’accordo con gli operatori per abbassare ulteriormente la tariffa di accesso ad Area C per chi parcheggia nelle autorimesse a fronte di una corrispondente diminuzione delle tariffe dei parking. Occorre infine favorire – e su questo si sta lavorando – l’indirizzamento dei veicoli nelle autorimesse”.
