Rifugiati a Montichairi: lettera della Regione all’Enac

Milano – Rifugiati nell’aeroporto di Montichiari. “Siamo sicuri che il campo profughi
all’interno dell’aeroporto di Montichiari non provochera’ problemi di sicurezza collegata al traffico dei voli? L’esperienza dice esattamente il contrario. Per questo ho scritto nuovamente al presidente di Enac Vito Riggio per chiedere un parere sulla decisione del Ministro Alfano di ospitare centinaia di clandestini nell’ex Caserma Serini”. Lo dichiara l’assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Citta’ metropolitana Viviana Beccalossi che, oggi, ha inviato una nuova lettera al presidente di Enac per sollecitare un parere in merito all’apertura di un centro per l’accoglienza di immigrati all’interno del sedime aeroportuale dello scalo di Montichiari. “Mi chiedo – continua Beccalossi – se nell’assumersi questa responsabilita’ il Ministro Alfano e la prefettura non abbiano considerato che l’apertura di un centro immigrati puo’ mettere a serio rischio la sicurezza delle strutture e delle attivita’ svolte dall’aeroporto, oltre a compromettere definitivamente tutte le future occasioni di sviluppo dello scalo e il relativo indotto economico per l’area”. “Mi auguro che i vertici di Enac rispondano con
urgenza alla mia richiesta, ascoltando la voce delle centinaia di cittadini di Montichiari preoccupati per una situazione grave e minacciosa per la sicurezza del proprio territorio e non dimenticando mai, e cito un esempio per tutti, quanto accaduto all’aeroporto di Cagliari-Elmas, dove alcuni immigrati, in fuga da un centro di prima accoglienza limitrofo allo scalo, sono stati bloccati in prossimita’ delle piste di atterraggio e decollo, causando ritardi e cancellazioni di alcuni voli”.