Milano, 14 ottobre 2016 – In occasione delle celebrazioni per la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, oggi, nella sede della FAO a Roma, si è riunito il secondo Summit dei sindaci delle città che hanno firmato il Milan Urban Food Policy Pact. “Il Milan Urban Food Policy Pact rappresenta una delle principali eredità di Expo 2015 e dimostra la capacità di tradurre in azioni concrete le politiche alimentari. Dobbiamo impegnarci affinché continui a crescere”, ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala, intervenuto all’appuntamento. “Milano ha una straordinaria capacità di aprirsi al mondo e vogliamo continuare a rafforzare il nostro ruolo di guida nel campo delle politiche alimentari. Con la partecipazione di tutte le forze vive della città, le università, il Terzo Settore, le imprese, stiamo lavorando su molti progetti per ridurre lo spreco, aumentare l’accesso al cibo sano, sostenere le produzioni locali e mettere al centro della nostra azione politica la food policy. Lo spirito di collaborazione promosso dal Patto, e sottolineato dal Milan Pact Awards assegnato oggi, è fondamentale in questo processo. Ma ancora più importante è investire nelle nuove generazioni, far comprendere ai bambini, i cittadini di domani, che il cibo sano è una priorità”. Il Summit è stato un’occasione di incontro importante per le città che hanno fatto proprio l’impegno contenuto nel primo patto internazionale tra Sindaci sulle politiche alimentari, promosso da Milano nel 2015. Le questioni più urgenti legate all’alimentazione e i nuovi modelli di sviluppo possibili sono stati i temi al centro della riunione. Sindaci e delegati si sono confrontati sul futuro del Milan Urban Food Policy Pact, discutendo del ruolo dei network delle città per rendere operativo il Patto e della possibile attivazione di un sistema di monitoraggio e valutazione dei progressi realizzati.
Nel 2017, il Summit dei sindaci si riunirà a Valencia.