Fipe: #Beremeglio, progetto virtuoso contro shot drink (2)

Roma – Come Fipe – prosegue Stoppani illustrando il progetto #Beremeglio – siamo già da anni impegnati nell’affiancare gli operatori in un solido percorso di preparazione professionale: l’asse con Federvini e la messa a punto di una guida congiunta a disposizione degli esercenti non potrà che aiutarci nel garantire un servizio sempre più puntuale ed efficiente a beneficio di tutti. Per questo ci impegneremo a presentare questo progetto congiunto al Ministero della Salute per attivare i corsi su tutto il territorio italiano per una proficua sinergia tra pubblico e privato. La legge Bersani ha purtroppo contribuito, con la liberalizzazione delle licenze all’aumento delle occasioni di consumo di alcol, anche al di fuori del nostro canale, dove operano esercenti che somministrano bevande alcoliche senza alcuna regola. Diversi bar e locali in varie città italiane stanno proponendo formule di consumo di alcol potenzialmente molto pericolose, come gli shot drink a prezzi stracciati: formule che possono facilitare fenomeni, pur marginali ma ciononostante gravi, di abuso/consumo scorretto. Il progetto #Beremeglio potrà dare un contributo anche importante per una maggiore responsabilizzazione, almeno nel nostro piccolo per quanto riguarda i pubblici esercizi. Detto questo, va ricordato che esistono market aperti 24 ore su 24 in cui, senza una regolamentazione specifica, chiunque può rifornirsi di alcolici a proprio piacimento”.