Lombardia: sisma 2012, centri storici e imprese, le risorse

Milano – Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha firmato nuovi provvedimenti in favore dei territori colpiti dal sisma 2012, in qualita’ di Commissario delegato per l’emergenza. I comuni interessati sono: Borgofranco, Gonzaga, Magnacavallo, Moglia, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, Revere, Roncoferraro, San Benedetto Po, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia e Serravalle Po. L’Ordinanza, che riguarda la ricostruzione, riqualificazione e rifunzionalizzazione degli ambiti dei centri storici e dei centri urbani che abbiano subito gravi danni al patrimonio edilizio pubblico e privato, ai beni culturali e alle infrastrutture, fornisce anche le linee guida per la redazione dei piani stessi, i criteri per la valutazione dei progetti e la ripartizione delle risorse finanziarie, che avverra’ in base al livello del danno e al piano presentato. Con l’Ordinanza n.226 si da’ avvio a una prima fase di raccolta delle volonta’ dei soggetti titolati a intervenire e a ripristinare i 19 beni di interesse storico e culturale validati attraverso il decreto n.46/2014 e segnalati dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio al Comitato tecnico-scientifico. Si prevede il finanziamento del 100 per cento degli immobili di proprieta’ pubblica, il finanziamento del 50 per cento per i privati, in analogia con quanto fatto finora, e l’eventuale finanziamento del 100 per cento a soggetti pubblici e privati per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza. Prosegue inoltre l’attivita’ di
sostegno alle imprese danneggiate dal sisma da parte del Commissario delegato per l’emergenza. Attraverso l’Ordinanza n.228 si assegnano contributi per oltre 1 milione di euro a cinque progetti presentati da aziende dei settori Agricoltura e Agroindustria, per il ripristino di edifici danneggiati.