Movida: in arrivo decreto con Daspo, no droga e alcol

Milano – “È pronto il piano del Viminale sulla sicurezza urbana. Un provvedimento che concede maggiori poteri ai sindaci e un più forte coordinamento dello Stato in materia di tutela della sicurezza delle città e del decoro urbano in modo da colpire soprattutto chi abusa della movida”. E’ il Corriere Della Sera a darne notizia. “E contempla la possibilità di “ordinanze stabili”, cioè che non possono essere impugnate di fronte ai tribunali amministrativi, anche se su questo i giuristi non sono affatto d’accordo”. “L’impianto è già stato concordato con l’Anci e il testo, formato da una ventina di articoli, prevede svariate novità. C’è il Daspo contro spacciatori, parcheggiatori abusivi e l’”accattonaggio invasivo”. C’è il divieto di manifestazioni in luoghi particolari senza l’avallo del Viminale. E la possibilità di emettere ordinanze urgenti”. “La principale novità cui è ispirato il testo è ribaltare l’impostazione attuale in cui le regioni interloquiscono direttamente in materia di sicurezza urbana. Gli accordi tra Stato e regioni dovranno svolgersi nell’ambito di linee generali adottate su proposta del Ministero dell’Interno. Fulcro del coordinamento governo città diventa la Conferenza Stato città e Autonomie locali”. “Limitazioni verranno poste, in luoghi particolari, “all’abuso di bevande alcoliche, all’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, all’esercizio della prostituzione, o alla violazione dei divieti di stazionamento o di occupazione di spazi”. “Per chi trasgredisce sono previste sanzioni pecuniarie, l’allontanamento dal luogo in cui è stato commesso il fatto, e il sequestro delle cose servite o destinate a commettere l’illecito o che ne costituiscono il provento. Somme da destinare al miglioramento del decoro urbano”.