Milano – In Lombardia le donne pesano il 19% sul totale delle imprese con 154 mila imprenditrici su un totale di 813 mila aziende. In aumento rispetto alle 150 mila imprese di due anni fa e alle 152 mila dell’anno scorso (+3% in due anni). Mentre le imprese maschili sono passate da 661 mila a 659 mila in due anni. Il dato milanese scende per peso, di poco, al 18% con 51 mila imprenditrici mentre sono più femminili Sondrio col 24%, Pavia col 22% e Mantova col 21%. Emerge da una elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al primo trimestre 2016 in confronto con l’anno scorso e due anni fa. In Italia il peso sale al 22% con oltre un milione di imprese. E crescono le imprese di donne anche a livello nazionale di +1%a fronte di una stabilità nel totale delle imprese. Per quanto riguarda gli addetti, alle imprese femminili si possono attribuire 2,3 milioni in Italia sui 16 milioni di occupati dalle imprese sia maschili che femminili, femminile è quindi il 15%, dato che scende al 10% per la Lombardia, con 380 mila addetti su 3,7 milioni e al 7% di Milano, con 133 mila addetti su 1,9 milioni. Per quanto riguarda i settori più innovativi ad alta tecnologia ci sono oltre 3 mila imprese in Lombardia di cui un decimo sono donne. A Milano scendono al 7% mentre raddoppia il peso al 20% a Lecco, Lodi e Mantova. Più alto il peso femminile nei settori innovativi a Brescia dove sono il 14%.