Bergamo – “La necessità che ci ha mosso, anche in quest’occasione, è rendere visibile a tutti ciò che siamo, ciò che facciamo e quello che vogliamo rappresentare sul territorio”, così il segretario organizzativo della Cgil provinciale Giuseppe Mascioli ha introdotto il nuovo capitolo del percorso virtuoso di trasparenza, con la prima pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità. Un’occasione per guardare “dentro” il sindacato, e avere informazioni trasparenti sul valore economico generato, quello distribuito, sul patrimonio, le tasse e le imposte versate, i suoi lavoratori. In un volume di 125 pagine si fanno i “conti in tasca” al sindacato di via Garibaldi: tra i dati interessati segnaliamo che il valore economico generato nel 2014 da CDLT Bergamo, dal CSF CGIL Bergamo srl (il servizio fiscale) e da ETLI (agenzia di viaggi collegata al sindacato) è complessivamente di 10.420.830 euro. Il valore economico distribuito è pari a 9.647.046 euro: “Dunque la ricchezza generata tramite l’attività dell’organizzazione è distribuita quasi interamente alle principali categorie di interlocutori, cioè dipendenti, Pubblica Amministrazione (attraverso le imposte versate), fornitori, il sistema CGIL e dunque in senso lato la collettività” ha commentato il segretario organizzativo. L’importo complessivo di imposte e tasse (consolidate) versate per l’anno 2014 è di poco più di 288.300 euro, tra IRES, IRAP, ICI, IMU e altri oneri (“E questo serva come risposta a chi dice che il sindacato è esentato” ha commentato Mascioli). A proposito del personale che lavora in CGIL, in totale si tratta di 102 persone impiegate per la Camera del Lavoro, il servizio fiscale e l’agenzia viaggi Etli.